giovedì 29 agosto 2013

Matrimonio...tra le righe


Fiore in carta per bouquet o bomboniere 
Concept e realizzazione by Pacchetti & Confetti

Eccomi qui di nuovo alla mia scrivania dopo la pausa estiva. Ho deciso di riaprire il blog con un post "letterario". Tutti ormai vogliamo vedere solo e sempre immagini e se per una volta invece di guardare con gli occhi tornassimo a "guardare" un matrimonio con la mente?
Vi lascio con la descrizione di un bellissimo matrimonio di fine Ottocento tratto dal libro di Lady Fiona Carnarvon "Lady Almina e la vera storia di Downton Abbey", romanzo biografico da cui è stata tratta la serie televisiva di grande successo.

" Mercoled' 26 giugno 1895, la Signorina Almina Wombwel...sposò il quinto conte di Carnarvaron nella Chiesa di Santa Margherita, a Westmister.
La Chiesa...era affollata e traboccante di fiori splendidi. Alcuni invitati dello sposo avranno pensato che le decorazioni floreali fossero un po' troppo pacchiane. La navata era riempita di palme in vaso, mentre da ogni nicchia spuntavano ricche piante di felce. Il coro e il presbiterio erano stati adornati di fiori bianchi: gigli, orchidee, peonie e rose.
Il marcato tocco esotico si combinava ai profumi inebrianti dei fiori estivi inglesi. Era uno spettacolo insolito, come ogni particolare di quel matrimonio.
(La sposa) portava una coroncina di fiori d'arancio sotto il velo impalpabile di tulle di seta. Il suo abito era stato confezionato dalla casa di moda Worth di Parigi. L'abito di Almina era fatto del raso duchesse più pregiato con lo strascico lungo e avvolto in un velo di pizzo fermato su una spalla. Alla gonna erano stati appuntati fiori d'arancio freschi e la sposa indossava anche un regalo dello sposo: uno scampolo di pizzo francese, antico e rarissimo, che era stato incorporato nell'abito.
Otto damigelle e due paggi seguivano Almina. Tutte le damigelle indossavano un abito di mussola di seta color panna su gonne di raso bianco abbellite da fiocchi azzurro chiaro. I cappelli di paglia colo panna a tesa larga decorati con mussola di seta, piume e fiocchi completavano il delizioso quadretto.
Dopo la cerimonia gli ospiti si diressero nel palazzo di *...L'ingresso era pieno di ortensie e ogni altra stanza era stata decorata con fiori diversi. Come a Santa Margherita, il salone più importante era un trionfo di palme e felci. Le bevande erano servite in una sala, mentre il pranzo, con tanto di torta a tre piani, in un'altra. "


Che ne dite? Nulla ha da invidiare ai matrimoni attuali questo antico matrimonio e potreste sempre tenerne conto se siete a caccia di idee....

Emilia


1 commento:

  1. Amo la letteratura, ma davanti a una confettata, dolceamaro che sia il racconto, io mi sciolgo come neve al sole.

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